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Oltre 140 delegate hanno trovato la strada per Soletta nella leggendaria "casa di campagna" dove si è svolta l'assemblea. La vicepresidente Barbara Streit-Kofmel ha dato il benvenuto alle donne presenti da padrona di casa impeccabile, tracciando un ritratto dell'affascinante città barocca di Soletta. Ci siamo dovute accomiatare da due preziosi e tanto apprezzati membri del comitato centrale: dopo otto anni, Christine Lüthi ha lasciato la guida della sezione di Soletta ed espresso il desiderio di uscire anche dal comitato centrale. Christine Lüthi ha svolto la funzione di interfaccia tra la presidenza centrale e le sezioni, offrendo sempre ascolto alle istanze delle varie sedi e percependo anche se da qualche parte qualcosa suscitava malumore. Anche Désirée Eugster ha dovuto dimettersi dal comitato centrale per motivi di lavoro: quasi quarantenne compie un grande balzo professionalmente e non trova purtroppo più il tempo di collaborare nel comitato centrale. Désirée era l'ideatrice perfetta di flyer, presentazioni e grazie al suo modo spumeggiante e preciso è sempre riuscita a portare nuove adesioni, non ultima la nuova presidente della sezione di Winterthur, Nadine Manser. Abbiamo accolto con piacere l'intervento di Christian Wanner, ex consigliere nazionale ed ex consigliere di Stato del Canton Soletta. L'esperto agronomo ci ha spiegato in un racconto pieno di umorismo e pathos il motivo per cui la politica e l'agricoltura sono legate tra loro: «Se si è contadini, si sa, che non sempre tutto va per il verso giusto. Se qualcosa va storto, si deve attendere l'anno successivo per poter seminare di nuovo. In politica è assolutamente la stessa cosa.»
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